
Dicono che l'Inter abbia vinto il suo scudetto consecutivo, ma penso che non ne abbia meritato alcuno. Tuttavia, posso ammettere che l'unica maniera per spodestare l'assoluta superiorità societaria e d'organico di Juventus e Milan era quella di creare un'alleanza con i detentori di quei poteri utili all'occasione contingente: trovare e corrompere i massimi esponenti della Telecom prima e della Figc commissariata dopo, è stata un'ottima idea. Da qui è emersa Farsopoli e tutto il resto che già conoscete nei minimi dettagli.
Quello che non conoscete è quello che non vogliono farvi conoscere. Perché sono molte le voci che ululano alla strameritata presenza della Juventus in Serie B, mentre sono poche quelle che vanno nel senso contrario, ossia quelle che tentano di andare contro la purissima Inter, non per vizio ma per senso di giustizia. E quindi, ondate di carta stampata inneggiano alla vittoria del tricolore perdazzurro, mascherando in qualche modo la situazione reale.
Tutti avete letto dell' "Inter dei record", di Mancini "grande allenatore", di Calciopoli 2 e 3! Ma dei giustiziati sapete qualcosa? Avete avuto notizie in merito ad esempio a De Santis? Qualcuno ha trovato notizie sui principali quotidiani nazionali in merito precisamente alle ultime dichiarazioni di De Santis? No, perché i quotidiani filtrano quello che vogliono farvi conoscere, lasciando nel dimenticatoio quello che non possono, non vogliono e non devono farvi conoscere.
Sì, De Santis ha vuotato il sacco. Mentre l'Inter si ritrova ebbra per un semplice scudetto di plastica, l'ex arbitro Massimo De Santis, qualche giorno fa, ha fatto una comparsata ad Antenna 3, l'emittente televisiva lombarda.
"Io dichiaro di non aver mai, e dico mai, parlato al telefono con Luciano Moggi e di non aver mai preso da Moggi alcuna sim straniera. Anzi. Dico di più. Ero solito parlare abitualmente con altri dirigenti calcistici", queste le parole del boss degli arbitri.
Un conduttore mediocre , a questo punto, avrebbe chiesto informazioni in più riguardo a quali fossero questi altri dirigenti calcistici, ma evidentemente il signor Fabio Ravezzani, presentatore della trasmissione, si limita a galleggiare ben al di sotto di una ipotetica soglia di mediocrità. Al di là di una morbosa curiosità personale, un buon conduttore dovrebbe pungolare i propri ospiti proprio su quegli argomenti che potrebbero suscitare particolare attenzione agli occhi del pubblico, ma evidentemente Ravezzani non è a conoscenza di ciò, conseguenza per cui glielo suggerirò per mail. Poiché pare che nutra particolare rispetto per i messaggi in bit, visto che è stata proprio una mail inviata da un telespettatore a porre la fatidica domanda: "Ma si può sapere quali erano questi dirigenti?".
Ravezzani, così, colto da un improvvisa illuminazione (lui non ci aveva neanche pensato!), rigira la domanda a De Santis. Che risponde:
"Mi sentivo spesso con Facchetti e Meani. Con Giacinto Facchetti avevo un buonissimo rapporto e devo dire che lui in parecchie circostanze è stato molto ossessivo. Le sue richieste qualche volta sono andate anche oltre il lecito. Ma io non le ho mai prese in considerazione, perchè quando scendevo in campo pensavo solo a dirigere correttamente le partite. Queste cose le sa benissimo anche Moratti. Mi spiace parlare di una persona che purtroppo non c'è più. Ma io sono disponibilissimo a rendere pubblici i miei tabulati telefonici, di modo che tutti sappiano che questi rapporti erano reali. Meani? mi sentivo spessissimo anche con lui e mi viene da sorridere quando viene trattato come un fattorino o una badante...".
Poi, De Santis ha smontato pezzo per pezzo le tanto affascinanti intercettazioni in una maniera così logica e lineare che gli ospiti della trasmissione (Beccalossi, ex pippa dell'Inter, e Mauro Suma, corrispondente di Milan Channel) sono intervenuti in tutto circa 3 volte con brevi e poco convinte opposizioni.
Ora mi chiedo.
Perché, di fronte a ripetute dichiarazioni da parte di più personaggi implicati nello scandalo, che tirano dentro alla faccenda anche dirigenti dell'Inter, si mette tutto a tacere?
Perché nessuno indaga sull'Inter, nonostante Bergamo abbia dichiarato a Matrix in diretta tv di aver pranzato e cenato parecchie volte anche con Facchetti e non solo con Moggi?
Perché nessuno indaga sull'Inter, nonostante anche De Santis abbia ammesso di aver avuto contatti costanti con Facchetti e non con Moggi?
Perché sono stati intercettati i cellulari di tutte le squadre di Serie A, tranne l'Inter?
Perché non vengono esaminati i tabulati telefonici che De Santis sarebbe prontissimo a mettere a disposizione?
L'Inter si salva solo perché Facchetti non c'è più. Da qui un dubbio.